La RSU del Gran Teatro La Fenice e le Organizzazioni Sindacali firmatarie del presente comunicato chiedono formalmente le dimissioni del Sovrintendente Nicola Colabianchi.

Dopo settimane di tensione crescente, non possiamo più ignorare l’evidenza: la gestione del Sovrintendente ha rotto in modo irreparabile il rapporto di fiducia con le lavoratrici e i lavoratori del Teatro.

Le ragioni della nostra richiesta sono chiare e documentate:

– Nomina del Direttore Musicale, avvenuta senza trasparenza né condivisione con la comunità artistica e professionale del Teatro;

– Assenza di dialogo reale con le rappresentanze sindacali, in violazione del principio di corrette relazioni industriali;

– Mancanza di reale interesse nel porre rimedio alla situazione in essere: l’ultimo incontro con il Sovrintendente risale al giorno 8 ottobre poi silenzio.

Il risultato della manifestazione del 17 ottobre — con oltre 2000 persone in piazza, la partecipazione di Orchestra, Coro e tutte le maestranze e la solidarietà di tutte le realtà musicali e culturali italiane — ha dimostrato che la Fenice non accetta di essere guidata senza rispetto, senza ascolto e senza visione.

La direzione intrapresa dal Sovrintendente Colabianchi è incompatibile con i valori, la storia e il prestigio di questo Teatro.

Per questo, contestualmente alla richiesta di revoca della nomina del direttore musicale, chiediamo con forza le dimissioni del Sovrintendente.

Chiediamo alle istituzioni competenti — Comune di Venezia, Regione Veneto, Ministero della Cultura — di intervenire con responsabilità e urgenza, nell’interesse del Teatro e della sua collettività.

La mobilitazione non si fermerà fino a quando non verrà ristabilito un clima di rispetto,

trasparenza e partecipazione all’altezza della Fenice.

Venezia, 23 Ottobre 2025

RSU del Gran Teatro La Fenice di Venezia

OOSS

SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL, FIALS CISAL